Come da tradizione nel periodo di ottobre i docenti del Dipartimento di Scienze motorie organizzano i test motori rivolto alle classi Prime e Terze presso il Campo Coni di Trento.
La scelta di queste classi è dovuta al fatto che sono composte da nuovi alunni e i test costituiscono un momento efficace per misurare diverse capacità motorie quali: la forza, la rapidità e la resistenza. Grazie all’analisi dei risultati l’insegnante si rende conto del grado di efficienza motoria degli alunni.
Le prove in cui si cimentano i ragazzi sono le seguenti: 60 metri (velocità); salto in lungo; lancio del vortex ( per le classi Prime ); getto del peso (per le classi Terze – kg 3 per le ragazze, kg 5 per i ragazzi); 1000 metri. Per ogni disciplina è prevista la categoria femminile e maschile.
Tra le prove quella più temuta è quella dei 1000 metri ritenuta piuttosto faticosa (almeno per i ragazzi non molto allenati) in quanto prevede 2 giri e mezzo del campo di atletica e che testa il grado di efficienza della resistenza generale.
I docenti di Scienze motorie rassicurano sempre ai ragazzi: i test non vanno intesi esclusivamente come un criterio di valutazione sportiva, ma soprattutto come un umile ma importante strumento di valutazione della loro salute in generale. Non solo: attraverso queste prove si mira anche al raggiungimento di sani stili di vita, socializzazione e inclusione.
I ragazzi di Quarta e Quinta non vedono l’ora di partecipare, non solo perché memori dei loro trascorsi sportivi scolastici dei primi anni, ma anche perché sono parte attiva dell’evento aiutando nella rilevazione dei dati e nella predisposizione dei vari settori dedicati alle singole discipline.
In queste giornate dedicate allo sport si respira un clima sereno, di amicizia e sano agonismo: giornate aperte a tutti per poter condividere doti, abilità ed esperienze con studenti e studentesse.
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