E’ un vero e proprio meeting di lavoro quello che si apre mercoledì 5 giugno 2024 presso l’Aula Magna “M. Poian” del Tambosi, dove gli studenti e le studentesse delle classi 4SA E 4SB presentano in modo professionale le commesse di lavoro affidate loro dalle aziende partner a gennaio. La mattinata viene condotta dal referente del Polo Informatico Gestionale, prof. Roberto Tomasi, alla presenza del Dirigente Andrea Bezzi, della dott.ssa Monica Baggia, Assessora comunale, e dei rappresentanti delle due aziende partner, GPI Spa e Saidea Srl.
L’ordine del giorno prevede:
- la relazione della classe 4SA – affiancata dal prof. Silvio Giaffredo e dalla prof.ssa Paola Migazzi – che presenta Gestione Training “Ambiente Windows – Tecnologia. NET” per Saidea Srl;
- l’intervento della classe 4SB – affiancata dal prof. Antonio Marasco e dal prof. Roberto Tomasi – che illustra la Gestione Albo Fornitori per GPI Spa.
Il Dirigente Bezzi presenta il meeting della mattinata soffermandosi sull’importanza del Polo Informatico, un centro “sicuramente innovativo, specie ora che si parla molto di Alternanza Scuola Lavoro e collaborazione organica con il mondo del lavoro nella creazione sinergica di un prodotto finale e concreto. Grazie ai docenti che si impegnano nel percorso, alle aziende che hanno accolto questo rapporto e ai ragazzi che si prodigano nell’iniziativa.” Dopo il saluto di apertura, è doveroso citare la menzione speciale ricevuta proprio martedì 4 giugno dalla classe 4SB al Concorso TU SEI con le seguenti parole:
“….per la capacità del gruppo di fare team, di organizzarsi, di affrontare i problemi con gli strumenti adeguati e di venire a capo dei problemi con soluzioni innovative e praticabili.”
Parole che ben si sposano con le intenzioni e gli obiettivi che – dal lontano 2012 – si propone il Polo Informatico Gestionale del Tambosi di Trento: la ricerca di collaborazione e coerenza fra scuola e mondo del lavoro, vero e proprio precursore dell’esperienza di Alternanza Scuola Lavoro. “L’idea innovativa del Polo sono proprio le commesse di lavoro” ricorda il prof. Tomasi senza dimenticare l’innovazione che ha coinvolto il Polo Informatico del Tambosi negli ultimissimi anni scolastici con il corso “Cloud & Mobile per l’azienda”. “Un corso innovativo che fa uso di innovazione attraverso anche un insegnamento di tipo interdisciplinare con attività laboratoriali e studenti affiancati da aziende selezionate e ben radicate nel territorio.”
I giovani informatici conducono in modo convincente e lineare la presentazione dell’azienda con tanto di analisi e creazione di un logo e completano l’esposizione con la spiegazione delle fasi di lavoro del progetto anche corredato da slides e video. “Abbiamo messo in pratica le competenze informatiche attraverso il lavoro di gruppo per competenze e assegnando ruoli specifici all’interno del team” dice uno studente. E al termine della presentazione non possono mancare le parole di stima dell’Assessora Monica Baggia: “Apprezzo il vostro modo di intendere la scuola: essere oggi alla presentazione di questi progetti ci fa toccare con mano quello che avete realizzato nel collegamento tra la scuola e le aziende che si sono rese disponibili.”
A nome delle aziende, infatti, il dott. Maurizio Boschetti di GPI Spa, Direttore Sistemi Informativi, condivide “entusiasmo per il lavoro di docenti e studenti, che hanno elaborato con serietà progetti completi e specifici: non si tratta di un mero lavoro amministrativo, ma avete migliorato la vita dei vostri concittadini e delle vostre famiglie.”
Un ponte necessario fra scuola e mondo del lavoro, come sottolinea la dott.ssa Barbara Tomasoni, presidente territoriale della Vallagarina e delegata ai rapporti con la scuola. “Qui state facendo la storia, finalmente abbiamo fatto il passo giusto per lavorare insieme, scuola e mondo del lavoro. Un plauso ai ragazzi, ai docenti, al Dirigente, alle aziende e al Comune. Grazie a questo percorso di concretezza riuscite a capire cosa significa entrare nel mondo del lavoro. ”
Le parole di chiusura sono quelle del Dirigente Bezzi, che torna a ringraziare gli studenti del Tambosi, i docenti – che si impegnano a fondo in attività impegnative – e tutti quelli che sostengono questo progetto, “ormai parte integrante della storia del Tambosi.”
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